scritto e diretto da Mario Gelardi
con Raffaele Ausiello, Carlo Caracciolo ed Irene Grasso
L’attesa. Cosa fai mentre aspetti fuori dalla villa che il “Presidente” finisca di divertirsi?
Stai lì perché sei la sua guardia del corpo, sei li perché devi far da autista a tutte quelle ragazze che vanno e vengono.
Stai li perché è il tuo dovere, anche se sei un carabiniere, anche se magari vieni dalle missioni nei territori di guerra.
Stai li e aspetti.
Intanto intorno a te inizia un vero e proprio Carnival, con giochi, bibite ed intrattenimenti vari.
Ti chiedi cosa accade dentro?
Quello che accade a volte ti arriva dai giornali, ma a quelli non credi.
A volte vedi quelle ragazze che vanno e vengono e tu invidi “lui” che può averle tutte.
Ho scritto una storia sul potere guardato dal “lato”, il lato delle guardie del corpo di un uomo potente, il più potente che questo paese ha avuto negli ultimi anni. Ho cercato di farlo con una cifra marcatamente paradossale in cui il vero e il vero simile, a volte appaiono inverosimili.
In fondo la miseria del potere è la miseria degli essere umani che lo esercitano.
(Mario Gelardi)