tratto da Buscie di Gaspare di Majo e Notte di Oscar Di Majo sr
con Oscarino Di Majo e Federica Aiello
spettacolo di prosa e musica
Una vecchia cassapanca con i copioni di famiglia della famiglia Di Majo. Cinque generazioni di teatranti. Testi che a cavallo tra gli anni 1920 e 1940 hanno riscosso successi e incantanto il “buon” pubblico di allora, dai sentimenti forti, consistenti, saldi.
Storie semplici ma autentiche: l’affetto profondo tra un fratello e una sorella, l’amore tra due innamorati, l’attaccamento alla propria terra e alla famiglia.
Oscar Di Majo senior, il fratello Gaspare, il loro papà Crescenzo, si distinsero con queste storie fra gli autori napoletani in tempi in cui la “concorrenza” era spietata. Gli anni in cui spopolavano Viviani, i fratelli De Filippo, Roberto Bracco, roba da far tremare i polsi a chiunque.
Lo spettacolo proposto e interpretato da uno degli eredi della famiglia Di Majo, Oscarino, insieme a Federica Aiello, si intitola Notte ed è tratto da due brevi testi di quell’epoca: Buscie di Gaspare Di Majo e Notte di Oscar Di Majo senior. In scena il racconto di un bene tenero e sconfinato tra un fratello e una sorella costruito su dolci bugie per preservare la giovane da un dolore grande e la vicenda, dai risvolti drammatici, di due innamorati protagonisti di un amore minacciato da un male incurabile.
Due piccole novelle, dai toni antichi, belle da riscoprire. Pronte a regalare emozioni, cento anni dopo essere state scritte.