di Roberto Giordano
con Roberto Giordano, Federica Aiello
Totò, che padre! vuole essere un omaggio all’uomo, all’artista e al poeta Totò, a cinquant’anni dalla sua scomparsa. Un viaggio nella vita del Principe De Curtis attraverso alcuni aneddoti tratti dai ricordi della figlia Liliana: un contributo artistico alla memoria di uno degli interpreti migliori e più significativi della nostra storia raccontato attraverso gli occhi della figlia Liliana: «(…) gli unici, credo, che abbiano saputo guardare oltre il sipario che nascondeva la sua anima».
Antonio Ghirelli, uomo di cultura, napoletano, scriveva in merito: «Totò non è “solo” un attore immenso, ma è anche la figura forse più conosciuta e, per certi versi, insostituibile dell’Italia contemporanea e, con ogni probabilità, vivrà finché sarà viva la tradizione culturale e sociale che l’ha generata».
Lo spettacolo a lui dedicato, si propone di onorare, con una rivisitazione storica, sotto forma di spettacolo teatrale, la vita e la carriera di un artista unico, che ha fatto ridere generazioni di italiani, prima in teatro, poi al cinema ed infine in televisione.
In scena due attori, marito e moglie che, tra piccoli battibecchi, rappresentano uno spaccato del nostro amatissimo comico: i primi debutti, le prime macchiette, il rapporto con le donne, la morbosa gelosia, le canzoni inedite.